Tempo di Lettura: 2 minuti

Cividale friuli perla cultura

Le origini

Bagnata dalle acque del Natisone, la città di Cividale è una piccola gemma incastonata nello splendido paesaggio dei Colli Orientali del Friuli. Fondata dai Romani in una posizione strategica e ben protetta, divenne uno dei centri più importanti dell’Italia antica. Dal suo nome latino, Forum Julii, deriva il termine Friuli, in seguito adottato per indicare tutta la regione. Per secoli, dopo la caduta dell’impero, Cividale è stata conquistata da più popolazioni.

Cenni Storici

I Longobardi, per esempio, la scelsero come capitale del loro regno e vi lasciarono importanti tracce. Il centro attorno al quale oggi, come nel passato, ruota la quotidianità della cittadina è la Piazza del Duomo, dedicato a Santa Maria Assunta. A pochi passi da qui si trova il Tempietto Longobardo. Edificato verso la metà dell’ottavo secolo d.C., decorato con splendidi stucchi ottimamente conservati, è tuttora oggetto di numerosi studi archeologici e storici. La sua funzione originale, tuttavia, è ancora ignota.

Dalla piazza, precorrendo via Monastero Maggiore, si giunge all’Ipogeo Celtico, formato da vari ambienti sotterranei cui si può accedere tramite una ripida scalinata. Tra gli altri simboli della città non si può non menzionare il celebre Ponte del Diavolo, innalzato attorno alla seconda metà del 1400 e costituito da due imponenti arcate che si stagliano sul Natisone. Nel corso dei secoli è stato restaurato più volte, soprattutto dopo la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, quando furono diversi i tentativi di distruggerlo.

Le tipicità enogastronomiche

Cividale, oltre a monumenti ed edifici storici, offre anche molta cultura enogastronomica con buon vino e prodotti tipici gustosi, come la gubana. Un dolce che si ottiene impastando ingredienti semplici: uvetta, pinoli, scorza di limone, noci, zucchero e la grappa, rigorosamente friulana. Sulle pendici del Collio friulano, inoltre, si producono eccellenti vini, tra i primi in Italia a ottenere il marchio D.O.C.: Pinot Grigio, Friulano e Ribolla Gialla sono solo alcuni degli straordinari bianchi che si possono degustare in questo generoso e affascinante territorio.

Eventi

Tra le manifestazioni che ogni anno attirano visitatori dall’Italia e non solo, vi segnaliamo il Mittelfest, uno dei più importanti festival di teatro contemporaneao del nord-est italiano: un’esplosione di colori, suoni, danza e spettacoli. Anche il Palio di San Donato merita di essere vissuto. Si tratta di una rievocazione medievale che ravviva l’agosto cividalese con gare di tiro con l’arco, spettacoli di giullari e musicanti abbigliati con costumi dell’epoca. Le taverne propongono menù semplici e saporiti, in grado di rievocare profumi e gusti dimenticati. Non mancano neppure gli spettacoli con le marionette per i bambini, in una festa che movimenta la città dalla mattina fino a tarda sera.

Per scoprire tutti i dettagli ed organizzare la vostra visita a Cividale del Friuli potete consultare il sito dell’ ufficio turistico.

Scoprite i luoghi più caratteristici del Friuli – Venezia Giulia visitando la pagina Territorio del nostro Magazine

Cividale friuli perla cultura

20 novembre 2019

Pin It on Pinterest

Share This