Tempo di Lettura: 2 minuti

Un bene essenziale e una risorsa fondamentale per la nostra vita: il 22 marzo puntiamo i riflettori sulla Giornata Mondiale dell’Acqua per parlare dell’importanza dell’ “oro blu”. Il cambiamento climatico sta mettendo a dura prova la resilienza della Terra ed è proprio per questo che è necessario comprendere quanto l’acqua sia un bene prezioso da tutelare e da non sprecare.

Il tema racchiuso nella Giornata Mondiale dell’Acqua 2023 si concentrerà in modo particolare sull’accelerazione del cambiamento, un percorso necessario per risolvere la crisi idrica e igienico-sanitaria. Come sottolineato dall’ISPRA, la mancanza di tutela delle acque determina un rallentamento nei progressi su tutte le principali questioni globali, dalla salute alla fame, dall’uguaglianza di genere al lavoro, dall’istruzione all’industria, dai disastri alla pace.

In occasione del World Water Day 2023 celebriamo una delle risorse più importanti del nostro territorio: il fiume Tagliamento, il fiume alpino così importante da determinare il particolare microclima di San Daniele del Friuli. Il fiume Tagliamento è uno dei “segreti” legati alla produzione del Prosciutto di San Daniele: oggi scopriremo la sua storia, un racconto legato a doppio filo con il territorio.

Alle origini del Tagliamento

Iniziamo con una curiosità: il fiume Tagliamento è rimasto uno degli unici fiumi alpini europei ad aver conservato la sua condizione di naturalità. Il suo percorso si snoda per oltre 170 km, partendo dalle montagne per arrivare al mare. 

Ma dove nasce il Tagliamento? L’origine di questo fiume così naturale e selvaggio prende vita dalle Alpi Carniche, presso il Passo della Mauria situato a 1195 metri sul mare. Superate le montagne giunge a nord di San Daniele del Friuli dove lambisce la città e prosegue poi spedito verso la pianura friulana.

Il Tagliamento e San Daniele del Friuli: un legame indissolubile

Senza il Tagliamento non si verificherebbero le straordinarie condizioni climatiche che permettono la perfetta stagionatura del San Daniele DOP. Oltre alle cosce di suino di alta qualità e al sale marino, il microclima determinato dall’azione del fiume è il terzo ingrediente alla base del Prosciutto di San Daniele. 

Il Tagliamento è un naturale regolatore presente sul territorio: la sua azione consente di regolare il flusso delle correnti di aria che si incontrano a San Daniele del Friuli.   

L’azione del Consorzio del Prosciutto di San Daniele per la tutela delle acque

Per la Giornata Mondiale dell’Acqua non potevamo non rimarcare l’impegno del Consorzio del Prosciutto di San Daniele sul tema della sostenibilità. Un lavoro che si estende anche alle attività di controllo dello spreco e della tutela di questa preziosa risorsa, oltre ad occuparsi dello smaltimento delle acque reflue.

In particolare, per quanto riguarda lo smaltimento delle acque reflue prodotte dalle lavorazioni dei consorziati che aderiscono al progetto, il Consorzio si occupa di recuperarle dai siti produttivi e trattarle con un depuratore consortile. 

La tutela del territorio e la sostenibilità sono valori fondamentali per il Consorzio del Prosciutto di San Daniele: ecco perché quotidianamente si impegna a guidare i consorziati verso una gestione più green dei processi di produzione, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale.

Pin It on Pinterest

Share This