Bocconcini golosi di carciofo fritto, impastellato nella farina di segale, adagiati nel morbido e bianco abbraccio del pane e dello stracchino.
La marcia in più di questo panino gourmet? Qualche fetta di prosciutto di San Daniele, per aggiungere la giusta sapidità e trasformarlo in un piatto completo, perfetto per una pausa pranzo stellata.
Preparare questi panini è semplicissimo e, seguendo i consigli di Anna de L’ennesimo blog di cucina, in soli 20 minuti potrete gustarli anche voi.
Ricetta panino gourmet con carciofi fritti e Prosciutto di San Daniele:
Panino gourmet con carciofi fritti e Prosciutto di San Daniele

Ingredienti
- 2 fette di prosciutto di San Daniele
- 2 cuori di carciofo
- 2 panini
- 75 g di stracchino cremoso
- olio di semi per friggere qb
- 1 limone bio con buccia edibile
- 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
- pangrattato qb
- farina di segale o integrale qb
- 2 mazzetti di rucola fresca
- sale e pepe nero qb
Istruzioni
- Per prima cosa pulire il carciofo, eliminando il gambo e le foglie più esterne, fino ad arrivare alle più tenere dal colore più chiaro alla base. Spuntare le foglie rimaste.
- Lessare per circa 10 minuti i cuori di carciofo intero (se avete acquistato i carciofi già puliti partite da qui).
- Intanto preparare la citronette, frullando il succo di limone con l’olio evo, aggiungendo un pizzico di sale e pepe nero a piacere. Ricavare dalla buccia lavata (assicuratevi che il vostro limone sia bio e con buccia edibile) le zeste di limone e unirle alla citronette.
- Scolare i carciofi, tagliarli a piccoli spicchi e rimuovere la “barba” interna. Passarli nell’uovo sbattuto e poi nella farina di segale mescolata al pangrattato, al sale e al pepe.
- Scaldare l’olio di semi in un pentolino e friggere gli spicchi di carciofo per circa 6/7 minuti. Scolarli sulla carta da cucina, tamponandoli con cura per asciugare l’olio in eccesso (facendo attenzione a non scottarsi).
- Tagliare i panini, spalmare la base con lo stracchino, quindi appoggiare metà dei bocconcini di carciofo e irrorare con una parte di citronette. Adagiare 2 o 3 fette di prosciutto di San Daniele e chiudere con la rucola, irrorandola con la citronette rimasta.
Note
Potete realizzare una gustosa variante con il carciofo mammola (o romanesco), più tenero in ogni sua parte. In questo caso basterà pulirlo di poche foglie esterne e accorciare il gambo. Afferrandolo per il gambo rimasto, sarà sufficiente batterlo con delicatezza sul piano di lavoro per farlo aprire, allargandolo bene anche con le mani. A questo punto potrete friggerlo, intero e senza pastella, in abbondante olio di semi, tenendolo con una pinza in immersione (7 minuti + 3 capovolto).