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Dall’attenzione crescente verso ambiente e salute, all’importanza di mangiare cibi con ingredienti sani e materie prime genuine: i consumatori sono sempre più consapevoli e le abitudini alimentari si stanno evolvendo verso una ricerca di maggiore trasparenza ed eticità.

Quali sono i trend in ambito food che caratterizzano il 2022?

A questa domanda ha risposto Gambero Rosso, individuando i macro trend che domineranno le scene food del 2022. Vediamo quali sono.

1. Tra etica, trasparenza e valori

Trasparenza, etica, affidabilità sono elementi a cui i consumatori fanno sempre più attenzione. Secondo quanto riportato dal Gambero Rosso, il cibo di una filosofia che pone l’accento sui temi dell’etica e della sostenibilità.

Questi argomenti non sono certo nuovi per il Consorzio del Prosciutto di San Daniele, che sin dalla sua costituzione – avvenuta nel 1961 – ha individuato nell’eccellenza e nella sostenibilità i suoi primi pilastri.

Il Disciplinare che regola la produzione del San Daniele DOP, in particolare, definisce nel dettaglio le responsabilità e le azioni per garantire l’eccellenza del prodotto per tutto ciò che riguarda il benessere animale, l’impatto ambientale, la tracciabilità della filiera e il benessere e nutrizione alimentare.

Ad esempio, l’alimentazione dei suini che rientrano nel circuito della DOP è strettamente regolamentata: la loro dieta è a base vegetale e ricca di cereali nobili.

E per quanto riguarda trasparenza e tracciabilità, la tecnologia viene in aiuto: dal 2019 tutte le vaschette di Prosciutto di San Daniele pre-affettato sono dotate di un QR code che consente la completa tracciabilità della filiera.

2. Il 2022 si muove tra tradizione e innovazione

Cresce l’attenzione verso salute e benessere: i consumatori prediligono l’acquisto di prodotti freschi, meglio se a filiera corta (o cortissima). I mesi di pandemia hanno fatto riscoprire la bontà della cucina legata alla tradizione.

Il Prosciutto di San Daniele risponde perfettamente alla domanda di alimenti sani, genuini e naturali da parte dei consumatori. Ricordiamo che – essendo prodotto con soli tre ingredienti, ovvero cosce di suino selezionate, sale e il microclima unico di San Daniele del Friuli – è un alimento naturale, senza conservanti e additivi. Può essere inserito in qualsiasi dieta, poiché ha proprietà nutritive corrette e bilanciate. E per quanto riguarda la filiera, basti pensare che tutti i prosciuttifici del Consorzio sono situati a San Daniele del Friuli.

Secondo i food trend, nel 2022 non assisteremo solamente al ritorno della cucina “classica”, ma anche al consolidamento di nuove modalità di acquisto del cibo che vanno dalle consegne a domicilio passando per lo shopping online.

Per rispondere alle esigenze dei consumatori “tech” anche il San Daniele DOP è sbarcato online: troviamo una lista di diversi prosciuttifici che consentono l’acquisto direttamente dallo store digitale. Basta un click per portare i sapori del Friuli-Venezia Giulia direttamente a casa!

3. La riscoperta della cucina “di casa”

Per il 2022, si mangerà meno al ristorante e si trascorrerà più tempo con la propria famiglia a tavola: insomma, assistiamo a un ritorno “ai fornelli” che potrà essere intrapreso con creatività e semplicità, non serve essere cuochi esperti per servire piatti gustosi e prelibati. Vi proponiamo la nostra selezione di ricette, ovviamente tutte a base di San Daniele DOP.

4. La riscoperta del made in Italy

Se quelle presentate finora erano tendenze che accomunano la scena internazionale, l’Italia a maggior ragione conferma la volontà di riscoprire le eccellenze e le prelibatezze del suo territorio, tra prodotti della tradizione e materie prime genuine, valori che danno conforto e sicurezza.

Tutti aspetti che trovano conferma nel processo di lavorazione del Prosciutto di San Daniele, che è frutto di una tradizione che affonda le radici tra XI e VIII secolo a. C. Il San Daniele DOP favorisce il ritorno a una cucina in cui si premiano la ricerca sulle materie prime, anche nella loro natura biologica e chimica, e i processi produttivi che seguono linee guida e regole precise.

5. Come cambia il concetto di ospitalità

E poiché il cibo non è solo “nutrimento per il palato”, ma anche occasione di viaggi, momenti conviviali, gite fuori porta ed emozioni, le tendenze 2022 fotografano anche quella che sarà la ristorazione del prossimo anno: accogliente, con spazi aperti all’esterno, pronta ad aprire le porte.

Per testare l’ospitalità che contraddistingue la terra del nostro Prosciutto, non c’è nulla di meglio che organizzare una gita a San Daniele del Friuli e scoprire che oltre al cibo, c’è di più! Mare e montagna in pochissimi chilometri, la bellezza naturale del fiume Tagliamento, escursioni e un borgo storico… dove sarà d’obbligo visitare i prosciuttifici e degustare il vero San Daniele DOP!

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