Iniziare tagliando il San Daniele a listarelle e facendolo rosolare per bene in una padella antiaderente. Aggiungere quindi lo scalogno tagliato a julienne e farlo rosolare. In seguito coprire il tutto con del ghiaccio ed alzare la fiamma fino a quando riprende il bollore, per poi abbassarla, lasciando sbollire il tutto per 45 minuti. Riscaldare, inoltre, una piccola parte di brodo e far sciogliere le gelatina alimentare precedentemente ammollata in acqua fredda.
Aggiungere, quindi, il restante brodo fino ad arrivare a 500 ml e successivamente mettere tutto in un sifone con due cariche di cream per poi far riposare il tutto in frigorifero per almeno due ore.
Mentre il brodo si raffredda passare alla cottura della pasta cuocendo gli spaghetti al dente ed in seguito scolarli e lasciarli raffreddare per poi friggerli nell’olio di arachidi bollente in modo da formare un nido di pasta. Infine prendere il piatto e fare una sifonata di brodo, aggiungendoci sopra gli spaghetti fritti e concludere con a spolverata di liquirizia e di San Daniele.